Profumo di mamma: E questo era pane raffermo?!?                                                          

E questo era pane raffermo?!?

    
Vi capita mai di comprare (o fare) pane e poi trovarvelo in dispensa secco?
Nel cassettino dove abita il pane, in cucina, fino all'altro giorno c'era sempre un sacchettino di carta con gli avanzi rinsecchiti di fette e tozzetti..

Non ce l'ho mai fatta a buttare il pane nel sudicio (una volta) oppure nel cestino dell'organico (adesso).
Mi sembra un tale spreco... buttare via qualcosa che per noi ha così 'poco valore' e che però  in molti ancora sognano solo,  che al massimo, se proprio non ci va di riutilizzarlo, lo tengo da parte per portarlo in campagna, per la gioia delle galline del vicino di casa!

Pane raffermo

D'estate, spesso il pane secco si trasforma magicamente in panzanella.
D'inverno, invece, diventa una bella pappa al pomodoro.
Ma d'autunno?
L'idea l'ho covata per tutta una settimana, ... più di una gallina!
Volevo trovare una soluzione diversa e metterlo in un dolce. Per ridare nuova vita all'ultimo pezzetto rinsecchito di pane a lievitazione naturale che mi era rimasto nel sacchetto, e che incredibilmente, come ho scoperto affondando il coltello, a distanza di una settimana aveva ancora un piccolo cuore morbido!

E a dirla tutta, perchè mi era rimasto nel cuore l'appello di Wiggy, la spilucchina, che insieme alla onlus Progetto Mondo Mlal ha promosso la campagna IO NON MANGIO DA SOLO,  per sensibilizzare sulla malattia della malnutrizione, che nei paesi più poveri di noi colpisce irrimediabilmente tante persone, comprese mamme e bambini ..
Per partecipare anche voi, e contribuire nel modo che più vi piace (con una ricetta, pubblicizzando la campagna tra amici, con un contributo in euri, ecc.) andate a dare una sbirciatina qui e fatevi emozionare da questi occhietti neri, pieni di entusiasmo e bisognosi di aiuto!



... questa volta le galline sono rimaste a bocca becco asciutto, perchè il pane rinsecchito  si è trasformato in un:

PUDDING al cioccolato e mirtilli
per 4 persone

160 gr pane raffermo tagliato a cubetti
80 gr di cioccolato fondento
15 gr di burro
1 uovo
50 gr di zucchero
1 cucchiaino di lievito per torte
1 manciata di mirtilli
latte

In una ciotola far rinvenire il pane immerso nel latte. Più il pane è secco e più tempo ci vorrà. A me è servita un'oretta.
Sciogliere il cioccolato con il burro (nel microonde ci vuole 1 minuto!). Unirlo al pane strizzato. Mescolare lievito e zucchero e aggiungerli al composto. Aggiungere anche l'uovo (un po' sbattuto con una forchetta o una frusta) e alla fine i mirtilli.
Imburrare 4 pirottini e versare il pudding.
Si cuoce a vapore in pentola a pressione, usando il cestello per la cottura al vapore, in 30 minuti dal fischio.
Lasciar raffreddare e servire.
Ottimi anche con l'accompagnamento di una salsina morbida, tipo la salsa inglese, che contrasta la consistenza del pudding!

Pudding di pane e cioccolato


NOTA:
Il pudding di pane è un dolce di origini popolari e inglesi, che si cuoce al vapore (per questo ho usato la pentola a pressione) oppure in forno.
Ha una consistenza compatta, quindi non stupitevi nè rammaricatevi se verrà fuori un dolce che non è proprio soffice come un ciambellone, ma (a detta del mio simpatico fratellone) ha un peso specifico simile a quello del plutonio!!

Etichette: , ,