Profumo di mamma: I Gam-bi-stelle                                                          

I Gam-bi-stelle

    
La clonazione bis è uno sport che mi riesce molto.
Con ottimi risultati, direi, senza troppa modestia per il semplice fatto che l'oggetto della clonazione è sempre di qualità.
La clonazione bis come l'intendo io, però, non è semplice copiatura, ma rielaborazione, per cercare di ottenere qualcosa che si adatti ai gusti di casa, non solo e semplicemente alla dispensa!

La prima vera clonazione bis è stata questa, rivisitata nell'assenza di alcool.

gambistelle

La seconda clonazione bis, si rifà in parte agli stessi attori dell'altra. La ricetta di origine questa volta, è di Gambetto e già lì mi aveva colpito per il semplice fatto che in quel (e pure questo) momento Woody e compagni è spesso ospite nelle serate dei legumini del post-cena/pre-letto. La clonazione è stata fatta dallo zio. E le sue parole sono state un'illuminazione: Gaia: non conosco la tua to do list....ma i biscotti si fanno in un baleno!
La clonazione bis, anche questa volta, era lì che non si è fatta attendere troppo.
Era tanto che volevo provare a farli e mi son detta: perchè non provare a rifare questi biscotti tentando di trasformarli in pan-di-stelle? (a proposito: qualcuno ha una ricetta testata?)

E così, vi presento la mia clonazione bis, ribattezzata i Gam-bi-stelle, che sono un incrocio, appunto, dei due.
Della versione gambettiana è rimasto quasi tutto, a parte l'aggiunta di nocciole e di estratto di vaniglia. Del gusto dei pan-di-stelle, invece, c'è solo il cioccolato e la nocciola.
L'impasto è parecchio morbido e difficilmente lavorabile con uno stampo da biscotti. Per ottenere la forma a stella, ho usato uno stampo da muffin, dato che non era possibile fare altrimenti... Quindi ho ottenuto 6 stelle e tanti biscottini tondi (le palline che in cottura si sono adagiate sulla teglia).
Oltre alla consistenza morbidosa, nei biscotti si ha un forte sentore di arancia, dato dalla presenza delle zeste, che profumano molto più di quanto io potessi pensare!!

Questa la mia versione:

220 gr di cioccolato fondente
70 gr di nocciole triate fini
140 gr di farina
100 gr di zucchero
100 gr di burro
zeste di un'arancia
2 uova
1 cucchiaino di lievito
2 cucchiaini di estratto di vaniglia
zucchero a velo e/o decorazioni di zucchero

gambistelle

La preparazione è lineare:
si montano le uova intere e lo zucchero con una frusta. Nel frattempo in una ciotola si scioglie il cioccolato a pezzetti con il burro (come Gambetto, anche io uso il microonde: alla massima potenza, un minuto alla volta per i primi due minuti, controllando e mescolando il composto, poi riducendo a 30 secondi finchè non si è sciolto).
Si aspetta che si raffreddi un po', poi si versa sulle uova e zucchero continuando a mescolare.
Si aggiunge l'estratto di vaniglia, le nocciole tritate, le zeste dell'arancia.
Alla fine, quando è tutto amalgamato, si aggiunge la farina setacciata insieme al lievito, a pioggia, continuando a mescolare.
Si mette il composto su una pellicola senza PVC, si chiude a salsicciotto e si pone in frigo a riposare almeno un'ora.
L'impasto è piuttosto morbido, per cui, se non avete tanti stampi a bordi alti (tipo muffin) alla cui base mettere l'impasto (per dare una forma particolare, tipo le mie stelline) conviene procedere comefa Gambetto, facendo palline da mettere su una teglia rivestita da carta forno.
Eventualmente decorandole con un po' di formine in zucchero.
In cottura le palline si adagiano e formano delle cupoline. Si cuociono in forno a 180° per 13 minuti. Non uno di più!
;-)


Devo dire che nell'ultimo mese, ho pensato spesso a quale ricetta mi si addicesse di più.
Sicuramente qualcosa con il cioccolato.
Che adoro.
E che è coccola, che è antidepressivo, che è gioia.
Ma cosa? Ci sono tante ricette irresistibili con il cioccolato...
Forse questa, è un po' meno irresistibile di un cioccolato e panna, tanto per dirne una..
Ma è quella che mi assomiglia di più: nata dall'unione di più idee, dall'amicizia, dallo scambio, dalla sperimentazione.
E così, con questi biscottini partecipo al contest di Juls (in collaborazione con Macchine alimentari): Se tu fossi una ricetta....



Etichette: , ,